Licenziabile il lavoratore per scarso rendimento

E' legittimo licenziare il dipendente per scarso rendimento. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3125 del 10 febbraio scorso motivando che tale forma di licenziamento è ritenuta valida quando la produttività del lavoratore interessato è assolutamente inferiore alla media dei colleghi occupati dall'azienda.

La Cassazione ha ritenuto, nel caso in questione, legittimo il licenziamento in tronco avendo accettato la motivazione aziendale del livello di rendimento più basso rispetto a quello sostenuto mediamente dagli altri lavoratori. Naturalmente con il pagamento dell'indennità sostitutiva del preavviso.

Il principio enunciato nella sentenza si basa essenzialmente sulla "violazione della diligente collaborazione dovuta dal dipendente".

Appare chiaro, comunque, che il tutto debba essere dimostrato inequivocabilmente dal datore di lavoro che decide di procedere a tale forma di licenziamento.

 

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