Paga corrisposta inferiore ai minimi dovuti? E' reato!

È estorsione la riduzione dello stipendio sotto minaccia di licenziamento

SENTENZA 21/12/2009 n. 48868 Corte di Cassazione

 

Quando il datore di lavoro stipula “un accordo contrattuale” con il dipendente per pagarlo al di sotto dei minimi retributivi contrattuali e tale accordo non è raggiunto liberamente ma è estorto per trarne ingiusto profitto può ravvisarsi il reato di estorsione mediante minaccia (art. 629 cod. pen.). A tale conclusione è giunta la Corte di cassazione, sezione penale, con sentenza del 21.12.2009, n. 48868 che ha condannato un datore di lavoro che aveva “minacciato diversi dipendenti di licenziarli se non avessero accettato di ricevere una retribuzione mensile inferiore a quella pattuita”.

FONTE: Guida al lavoro

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